COTTURA A BASSA TEMPERATURA
La cottura a bassa temperatura è una tecnica che consiste nel cuocere gli alimenti a temperatura costante ricompresa tra i 50 e i 60° C. Con la cottura a bassa temperatura:
l’alimento si cuoce attraverso il ricircolo del calore
non vi è dispersione di succhi, umori e principi nutritivi
le carni sono più tenere e sugose
è garantito il risultato di cottura sia al centro dell’alimento che nella parte esterna: essendo la temperatura fissata e costante, la cottura non potrà mai andare oltre il grado determinato.
In sostanza, nonostante con la cottura a bassa temperatura siano necessari tempi più lunghi e una grande attenzione al calcolo esatto del tempo di cottura, il risultato è qualcosa che merita di essere provato.
La qualità passa tra ricerca e tecnica
COTTURA A BASSA TEMPERATURA: PERCHÉ PROVARLA
La cottura a bassa temperatura non è solo una moda per appassionati. Al contrario, la cottura a temperatura inferiora ai 65°C regala qualcosa in più, soprattutto con carne e pesce. Infatti gli alimenti, superati i 65° C, perdono caratteristiche importanti:fuoriescono i liquidi (umori) e con essi aromi e sapori
i tessuti connettivi si induriscono e, tendendosi, perdono in succulenza, morbidezza e in sapore.
E con la cottura a bassa temperatura non si rischia l’effetto bollito. Nonostante l’assenza di fuoco e padelle, in bocca gli alimenti sono incredibilmente saporiti. Perché? Perché con la cottura a bassa temperatura gli alimenti trattengono i succhi al proprio interno.